Numero Giocatori:

Da 2 a 8 giocatori, ma può essere tranquillamente giocato anche da più persone. Consigliato per 4 giocatori.

Area di Gioco:

Un tavolo.

Materiale Necessario:

Un mazzo di carte, preferibilmente da 40 carte.

Preparazione:

Come prima cosa si tolgono dal mazzo tutti i Fanti, tranne quello di picche (che chiameremo ”Uomo Nero”), al che si mescola il mazzo e si distribuiscono le carte, coperte, in modo che ogni giocatore ne abbia un egual numero o quasi. A questo punto ogni giocatore scarta dalla propria mano, tutte le coppie (due assi, due re, etc).

Gioco:

Partendo dal giocatore alla sinistra del mazziere e procedendo in senso orario, ogni giocatore pesca una carta a caso dalla mano del giocatore precedente (sperando di non pescare la carta dell’Uomo nero), nel caso che tale carta faccia coppia con una di quelle che ha in mano, scarta entrambe le carte (quella che ha pescato, e quella che fa coppia con essa); nel caso contrario la tiene in mano e porge le carte al giocatore successivo per continuare il giro. Quando un giocatore finisce le proprie carte, sia nel caso che si trovi a scartare le ultime due carte della mano che anche nel caso in cui l’ultima carta gli venga pescata di mano, esce dal gioco.

Vittoria:

Proseguendo il gioco si arriverà ad un punto in cui rimane in gioco un solo giocatore, che avrà in mano l’Uomo nero; quel giocatore ha perso, tutti gli altri hanno vinto.

E’ consuetudine inventare una punizione per il giocatore che resta con la carta dell’Uomo Nero in mano. La penitenza più utilizzata è quella di disegnare una macchia nera sulla faccia del perdente.

Varianti:

Alcuni paesi anziché i fanti, scartano le donne; la donna di picche che rimane in gioco viene chiamata “la sudicia Giuseppa”, altri invece giocano a questo gioco utilizzando carte speciali.